“Per soddisfare ognuno dei cinque sensi! Per la varietà e l’intensità dei colori dei sari, tradizionale indumento femminile, e di quelli delicati del marmo dei templi e delle moschee. Per la morbidezza delle sete e delle pashmine; per rimanere inebriati dai profumi degli incensi e dagli aromi delle essenze nei massaggi ayurvedici. Per gustare i piatti tipici, ricchi di spezie, mentre risuonano le musiche del sitar e le colonne sonore pop dei film di Bollywood. Tutto questo ed altro ancora è India.”
“I templi tibetani, le cime innevate del Ladakh e le bandiere colorate che portano in cielo le preghiere. Il tintinnio delle cavigliere delle nomadi dai vestiti sgargianti, in cammino nel deserto del Rajasthan. Il canto dei pescatori che tirano le reti sulle spiagge del Kerala, bordate dalle palme. L’India è da sempre una terra misteriosa e piena di contrasti. La sua vastità e la molteplicità delle sue genti ne fanno un caleidoscopio che colpisce, finendo dritto al cuore.”
“Perché è uno dei pochi posti dove si possono trovare nella stessa città una chiesa cristiana, un monastero buddista, un tempio induista, una moschea e una sinagoga.”
“Perché dopo aver vissuto in camere e bagni di hotel anche piuttosto decorosi, metti da parte il tuo –essere schizzinoso all’occidentale- e impari ad adeguarti a tutto.”
“Paesaggi eterni, la magnifica architettura, l’India delle tradizioni, degli usi e costumi, una storia colossale, il suo caleidoscopio di culture e un’innegabile aura di poesia e misticismo. E poi gli induisti, i buddhisti, i musulmani e la loro profonda religiosità.”
“I templi tibetani, le cime innevate del Ladakh e le bandiere colorate che portano in cielo le preghiere. Il tintinnio delle cavigliere delle nomadi dai vestiti sgargianti, in cammino nel deserto del Rajasthan. Il canto dei pescatori che tirano le reti sulle spiagge del Kerala, bordate dalle palme. L’India è da sempre una terra misteriosa e piena di contrasti. La sua vastità e la molteplicità delle sue genti ne fanno un caleidoscopio che colpisce, finendo dritto al cuore.”
“Perché è uno dei pochi posti dove si possono trovare nella stessa città una chiesa cristiana, un monastero buddista, un tempio induista, una moschea e una sinagoga.”
“Perché dopo aver vissuto in camere e bagni di hotel anche piuttosto decorosi, metti da parte il tuo –essere schizzinoso all’occidentale- e impari ad adeguarti a tutto.”
“Paesaggi eterni, la magnifica architettura, l’India delle tradizioni, degli usi e costumi, una storia colossale, il suo caleidoscopio di culture e un’innegabile aura di poesia e misticismo. E poi gli induisti, i buddhisti, i musulmani e la loro profonda religiosità.”