L’India è stata per secoli la più importante colonia inglese: posta al centro di intensi traffici commerciali, il Paese ottenne l’Indipendenza dalla Gran Bretagna solo negli anni Quaranta del XX secolo. L’enorme influenza britannica è tuttora evidente e si manifesta anche nella diffusione degli sport più importanti: tennis, calcio, cricket, golf, polo, hockey su prato, … L’India vanta di una modesta tradizione sia negli sport di squadra che in quelli individuali. L’estrema povertà di ampi strati di popolazione ha evidentemente relegato la cultura sportiva in secondo piano. Nonostante gli sport più popolari, calcio e pugilato, nei paesi del terzo mondo spesso rappresentino un’importante occasione di emancipazione sociale, in India questo non avviene e gli unici sport con un certo seguito sono elitari: tennis, polo e cricket sono il chiaro retaggio dell’ex dominio inglese. L’unica eccezione è rappresentata dall’hockey su prato, disciplina nella quale l’India vanta una lunga e vincente tradizione: nella storia dei Giochi Olimpici, la Nazionale si è aggiudicata ben otto medaglie d’oro.